Sport
Gli effetti del doping sulla mente degli atleti
Una delle caratteristiche fondamentali nel mondo dello sport è la ricerca costante di un'elevata performance e competitività. In alcuni casi, però, tutto ciò conduce a pratiche non condivisibili e, soprattutto, non legittime come il doping
Antonio Nardelli | 10 luglio 2024

L'utilizzo di sostanze dopanti è un fenomeno molto diffuso che coinvolge atleti di tutte le fasce di età, compresi bambini e ragazzi. Ma cos'è il doping? Perché gli atleti ne fanno uso e quali sono i suoi effetti?

Il doping e gli effetti collaterali

Il Ministero della Salute definisce come doping "la somministrazione o l'assunzione di farmaci o di sostanze attive e l'adozione o la sottoposizione a pratiche mediche non giustificate da condizioni patologiche e idonee a modificare le condizioni psicofisiche al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti".

Tra le sostanze dopanti troviamo ad esempio amfetamine, cocaina, efedrina, pseudoefredina, caffeina, l'assunzione di ormoni steroidei e di altre sostanze che sono capaci di procurare numerosi benefici in termini di forza, resistenza e capacità di recupero dall'allenamento. Nonostante ciò, gli effetti collaterali che queste pratiche possono provocare sono estremamente dannosi per la salute. Compromettono, infatti, non solo il benessere fisico, ma anche quello psicologico degli atleti.

L'abuso di sostanze dopanti, inoltre, può avere effetti negativi anche sul piano psicologico dell'atleta, comportando problematiche di diverso genere quali ansia, depressione, disturbi del sonno e dell'umore. Il doping può, inoltre, accrescere il rischio di sviluppare dipendenze da droghe o alcol, nuocendo ulteriormente sulla salute mentale degli atleti.

Perche gli atleti assumono sostanze dopanti?

Sono presenti varie motivazioni che portano gli sportivi a compiere scelte rischiose come quelle elencate in precedenza. Ne sono esempi il perfezionismo e le pressioni familiari, che possono giocare un ruolo chiave in questo contesto. 

Gli atleti, infatti, in molteplici casi si sentono costantemente sotto pressione per raggiungere risultati straordinari. Quella che può sembrare la strada più semplice, veloce ed efficace per raggiungere questi obiettivi è proprio il doping.

In conclusione, è fondamentale sensibilizzare atleti, genitori, allenatori e tutti coloro che coinvolti nello sport su tutti gli effetti collaterali che può avere il doping, sia a livello fisico che psicologico. 

Solo promuovendo uno sport sano ed etico si potrà contrastare efficacemente questo fenomeno, garantendo la salvaguardia della salute e dell'integrità degli atleti.

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