Non è certo che si tratti di Young M.A., ma in molti hanno notato la somiglianza

È diventato virale in questi giorni il video di un atto di vandalismo. La scena si svolge in quello che sembra un bar di Boston, dove a un certo punto una figura entra frantumando con violenza la porta a vetri. Niente di trascendentale per gli standard di internet, ma il punto è che tanti hanno riconosciuto nella figura in questione Young M.A.

Nei pochi secondi della clip si vede una persona somigliante a Young M.A., lanciarsi verso la porta d’ingresso e poi scagliare un oggetto che manda in frantumi il vetro; entrando nella stanza grida “Where the n**a that touched me?”. Nessuna fonte ufficiale ha confermato o smentito l’identità della figura, né la stampa locale né il team di Young M.A.

L’ultimo anno non è stato facile per Young M.A. Dopo un periodo di silenzio dovuto a gravi problemi di salute nel 2023, la rapper è tornata a pubblicare con una nuova consapevolezza. “Survived some s**t I thought I would die from…” ha scritto a inizio anno, sintetizzando con poche parole il suo percorso di resilienza.

Ha rilasciato i brani “Trim” e “Stephanie” con Cloonee e InntRaw, e a febbraio ha pubblicato la traccia “Coulda Been Love” in collaborazione con Druski e Yung Bleu. Ma anche il ritorno sulle scene è stato minato dal caos: a marzo, una sua ex ha diffuso un video della rapper ricoverata in ospedale, alimentando polemiche e speculazioni sul suo stato di salute mentale ed emotiva.

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Il punto non è solo se la persona nel video sia davvero Young M.A, ma cosa dice di noi il bisogno di crederlo. L’immagine dell’artista forte, “tough”, borderline aggressiva, è sempre stata parte della sua identità musicale e visiva. Ma questa stessa narrazione rischia di diventare una gabbia, dove ogni reazione viene letta come conferma di un carattere “pericoloso”, invece che come umano momento di vulnerabilità.