Musica
Baby Gang al concerto di Lazza, ma non era in carcere?
Redazione | 11 settembre 2023

Concerto Sold Out di Lazza a Milano con la Sorpresa della Presenza di Baby Gang

La serata di venerdì all’Ippodromo di San Siro è stata un trionfo per Lazza, con il suo concerto completamente sold out che ha attirato fan da ogni angolo d’Italia. Ma ciò che ha reso davvero memorabile questa performance è stata la sorpresa della presenza sul palco di Baby Gang, il trapper che è stato arrestato un anno fa per il suo coinvolgimento in una sparatoria avvenuta nel luglio del 2022, vicino a Corso Como.





La presenza di Baby Gang sul palco ha sollevato diverse domande, considerando le restrizioni legali a cui è soggetto. Tuttavia, il Tribunale di Milano ha concesso il via libera per questa eccezionale apparizione, suscitando grande interesse tra il pubblico e la critica.

Il trapper è stato posto in una comunità terapeutica ai domiciliari dopo l’arresto, ma questa misura è stata revocata nel luglio scorso e sostituita con l’obbligo di dimora nel Comune dove risiede, con il divieto di allontanarsi da casa tra le 20 e le 9 del mattino seguente. La domanda sorge spontanea: come è stato possibile che Baby Gang partecipasse attivamente al concerto?





La risposta a questa domanda è giunta dal Tribunale di Milano che ha concesso un permesso speciale per questa straordinaria apparizione sul palco. La settima sezione penale, responsabile del caso che vedrà giudicare il trapper insieme ad altri imputati, ha autorizzato il 22enne a esibirsi come ospite speciale durante il concerto di Lazza all’Ippodromo di San Siro. Un permesso parallelo è stato rilasciato anche dalla Questura, che aveva precedentemente emesso un provvedimento amministrativo vietando a Baby Gang di entrare nel Comune di Milano.

La decisione del Tribunale è stata basata sulla richiesta presentata dall’avvocato difensore Nicolò Vecchioni, che ha sottolineato come l’attività di esibizione del trapper rientri nelle “normali esigenze di lavoro che possono giustificare un allontanamento dal luogo di dimora senza andare a detrimento delle esigenze cautelari”.

Inoltre, i giudici hanno riconosciuto l’importanza del concerto di Lazza per la carriera di Baby Gang, specialmente considerando il periodo di detenzione subito dal rapper. Nel provvedimento, si sottolinea che Baby Gang ha dimostrato comprensione per la gravità delle accuse a lui rivolte e si è impegnato a concentrarsi esclusivamente sulla sua attività professionale, senza commettere reati simili in futuro.





Con il permesso del Tribunale di Milano e della Questura, il giovane trapper ha quindi potuto temporaneamente allontanarsi dal suo luogo di dimora per raggiungere Milano, sia per il soundcheck del concerto che per la performance dal vivo, ma solo per il tempo strettamente necessario alla sua partecipazione all’evento.

Va sottolineato che Baby Gang e altri sette imputati sono attualmente a processo per la sparatoria avvenuta nella notte tra il 2 e il 3 luglio 2022 in via di Tocqueville, zona della movida milanese, in cui rimasero feriti due senegalesi.

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