Progetti
Abbatti lo stereotipo, il progetto dell'ISS Tommaso Salvini si chiude in bellezza con un'intervista a Giulia Mizzoni
Il laboratorio di educazione affettiva di Fondazione Media Literacy ha celebrato la sua conclusione
Alessandra Testori | 6 giugno 2025

Mercoledì si è celebrata la fine di Abbatti lo stereotipo, il progetto di educazione affettiva dell’IIS Tommaso Salvini condotto da Fondazione Media Literacy e finanziato dal Comune di Roma tramite il bando A scuola di Parità. Ospite d’onore dell’evento, Giulia Mizzoni, giornalista sportiva e conduttrice di Prime Video Sport, e naturalmente il Dirigente Scolastico Paolo Pedullà.

La giornata è cominciata alle 10.00 presso l’Aula Magna del Liceo Mameli di Roma, dove la redazione radiofonica scolastica ha commentato il percorso parlando di pregiudizi di genere nel mondo della comunicazione, raccontando l’allestimento della radio scolastica e riportando i dati più recenti sugli stereotipi di genere.

Innanzitutto è stato annunciato il progetto radiofonico nato dal laboratorio Abbatti lo stereotipo, e tutti gli studenti e le studentesse sono state invitate a partecipare. L’obiettivo della radio scolastica, infatti, è di dare voci agli studenti, creando uno spazio in cui ciascuno si senta libero di esprimersi, di raccontare la propria visione del mondo e di confrontarsi con i propri compagni sugli interessi comuni e sulle questioni scolastiche, ma anche sui temi di attualità che li coinvolgono direttamente. Da settembre verranno trasmessi in onda sulla web radio, disponibile sul sito della scuola, podcast tematici di approfondimento e rubriche di intrattenimento, ma verrà altresì dato spazio a consigli e segnalazioni di eventi, laboratori e attività. Inoltre i podcast potranno servire per avviare discussioni in classe, guidate dagli insegnanti, in modo da integrare il lavoro radiofonico alle lezioni frontali.

L’attenzione è poi tornata sul tema cardine della giornata, quello degli stereotipi di genere nella comunicazione. È stato proiettato un video di Francesca Mannocchi, giornalista e scrittrice, per ribadire l’importanza dell'ascolto delle vittime, dei centri antiviolenza e della responsabilità collettiva, ma anche della lingua e della scelta delle espressioni da utilizzare per evitare di consolidare, anche involontariamente, gli stereotipi. Successivamente sono stati forniti alcuni dati sugli stereotipi di genere attualmente più diffusi in Italia, dal ruolo domestico alla maternità all’importanza del successo lavorativo.

È giunto poi il momento più attesto della giornata, l’intervista a Giulia Mizzoni. Con la giornalista sportiva (ed ex allieva della scuola) si è discusso di giovani e futuro, di violenza di genere,  dell’importanza dell’unicità della propria immagine e della professionalità.

Dall’intervista a Giulia Mizzoni è stato ricavato il quarto podcast della scuola, Le donne nella comunicazione sportiva: intervista a Giulia Mizzoni, ma nell’arco dell’anno i giovani speaker hanno dato vita ad altri tre episodi del ciclo di podcast contro gli stereotipi di genere, tutti disponibili online: Quali sono gli stereotipi di genere più diffusi e come combatterliCome combattere gli stereotipi di genere nella comunicazione e Social e stereotipi.

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