Scuola
“La Città Giardino che unisce le generazioni”: il cortometraggio della scuola Carducci-Fattori in anteprima al Cinema Teatro Solvay
Il 28 maggio la prima proiezione del filmato realizzato in collaborazione con Laboradio s.r.l. Registi, scenografi, attori, tecnici: bambine e bambini diventano protagonisti del cinema
Alessandra Testori | 26 maggio 2025

Rosignano Solvay - Il 28 maggio alle 18 presso il Cinema Teatro Solvay di Rosignano Solvay-Castiglioncello si terrà la proiezione del docufilm “La Città Giardino che unisce le generazioni”, il cortometraggio che racconta Rosignano Solvay e la sua storia attraverso gli occhi dei bambini e delle bambine della scuola primaria IC Carducci-Fattori di Rosignano e Castiglioncello, realizzato con Laboradio s.r.l. grazie al Bando Scuole 2023.

Dopo una prima fase di incontri dedicati all’educazione all'audiovisivo, attraverso un percorso sulla storia delle diverse tecniche per realizzare un docufilm, studenti e studentesse sono scesi in strada per toccare con mano la storia di Rosignano Solvay: una vera e propria città nata nel 1913 attorno alla fabbrica della multinazionale belga impegnata di produzione di carbonato e bicarbonato di sodio.

Bambini e bambine hanno esplorato le vie della città aiutati dai racconti di Barbara Rossi della cooperativa Microstoria di Rosignano e accompagnati dalle storie autentiche degli anziani del posto, che hanno messo a disposizioni dei giovani la propria memoria e le proprie case, anch’esse ricche di ricordi e di storia.

Cinema, cultura, arte e ambiente sono arrivate quindi a fondersi in una forma di apprendimento diversa dalla didattica tradizionale, che mette i bambini al centro del proprio territorio e li prepara all’assunzione di ruoli e responsabilità maggiori, divertendoli, ma anche insegnando loro la versatilità e l’infinita bellezza della settima arte unita a quella della storia.

Valentina Barsacchi - Dirigente Scolastica I.C. Carducci-Fattori: “Per la nostra scuola è stata un’esperienza davvero formativa: sia per i ragazzi, che hanno accolto con entusiasmo questo progetto che li ha avvicinati a questa arte e che ha permesso loro di cimentarsi nei vari aspetti del lavoro che c’è dietro ad un documentario, sia per noi come Istituto, che per la prima volta abbiamo partecipato al Bando Cinema per la Scuola che ci ha dato la possibilità di continuare ad applicare, attraverso il cinema e l’educazione all’immagine, una didattica dinamica e inclusiva. Gli alunni sono potuti entrare in contatto in maniera più profonda con il territorio in cui abitano e conoscerne le radici e la storia. E questo aspetto è stato fondamentale, sia per chi è nato in questo Comune, che per chi non è originario di queste parti ed è stato accolto da un territorio dove ha potuto trovare un’opportunità di lavoro e di vita. Inoltre, la visione di alcuni film  e la seguente lettura critica delle immagini, hanno aiutato i ragazzi a  diventare da spettatori passivi, a persone capaci di decodificare messaggi e sapersi esprimere con consapevolezza e in modo appropriato attraverso le immagini”.

Renato Truce - Direttore Generale Laboradio s.r.l.: “Siamo orgogliosi di aver accompagnato i bambini e le bambine in questo percorso formativo, dove il cinema diventa uno strumento educativo potente. Le riprese, il montaggio e il racconto sono stati costruiti insieme, valorizzando la loro creatività e il legame con il territorio. Con questo progetto, crediamo di aver contribuito a sviluppare nei più giovani nuove competenze e una maggiore consapevolezza storica e culturale. ‘La Città Giardino’ è il risultato concreto di una scuola che si apre alla comunità e all’arte”.

Per info - Ufficio Stampa: Chiara Di Paola - chiara.dipaola@laboradio.it - 3396144019

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