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Libri, recensione di "Il rumore dei tuoi passi"
Il romanzo di Valentina D'Urbano è una storia travolgente, delicata, struggente
Denise Gigliotti | 23 aprile 2021

"È spaventoso come ci si abitui alla morte di una persona. Sai che non la rivedrai. Non è che sia partita, non puoi nutrire nessuna speranza di rincontrarla per caso. Non ci sarà nessuna coincidenza di questo tipo. È una cosa tanto schifosa che ti viene voglia di urlare”.                                   

La trama

Il rumore dei tuoi passi di Valentina D'Urbano, è un romanzo che racconta la storia di  Beatrice e Alfredo nati e cresciuti in un quartiere chiamato "la fortezza". Lei è una ragazza proveniente da una famiglia con problemi economici. Alfredo, a seguito della perdita della madre, vive con il padre, spesso violento e alcolizzato, e con i suoi fratelli. L’incontro tra Beatrice e Alfredo inizierà con una forte amicizia ma, con il tempo, crescerà e tramuterà, durante l’adolescenza, in amore. Una storia travolgente, delicata, struggente, nata nonostante le circostanze e il dolore, indipendentemente da tutti. Alfredo ha un carattere debole, sormontato dai problemi e dalla costante paura di rimanere solo. Questo lo farà diventare dipendente da Beatrice e al contempo essa si farà carico di tutti i suoi problemi, vivendo in funzione del suo mondo. Ma quando sembra andare tutto per il verso giusto, la vita gli toglierà ogni speranza, tutto sta per cambiare... Riuscirà l’amore a guarire le ferite?             

Le impressioni

È una storia che mi ha posto dinnanzi le difficoltà della vita, che non per forza riguardano noi personalmente. Mi ha colpito poiché mi ha fatto rimanere con il fiato sospeso fino alla fine, con la speranza di un risvolto positivo. La potenza con cui la vita gli ha tolto tutto è straziante. Ho capito quanto sia importante l’ambiente in cui si vive sin dall’infanzia, e dalle persone da cui siamo circondati. È doloroso sapere che tutt’ora ci sono bambini che crescono troppo in fretta diventando, in fase adolescenziale, persone rancorose, colmi di dolore e di possessione che li spingono a diventare ciò che non avrebbero mai voluto essere. Questo racconto mi ha invaso di tristezza, mi sono immedesimata in ognuno di loro.                            

A chi è consigliato

Sento di consigliare questo romanzo a coloro che sono disposti alla lettura di un genere che non sono soliti leggere. È un libro profondo in grado di suscitare emozioni contrastanti. Lo raccomando a chi rimane infatuato dalle storie strazianti, a chi ama lasciarsi trasportare dai sentimenti.  

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