Ambiente
Verde e Blu, binomio (in)conciliabile
Green e Digitale possono dialogare tra loro? Dalla salute al clima: la tre giorni di dibattiti, concerti, spettacoli e testimonianze
Laura Marta Di Gangi | 5 ottobre 2020

“Non un Festival della filosofia, ma la filosofia che dà il nome a un Festival: il Verde e il Blu, sostenibilità e digitale per salvare il pianeta”. Così Luciano Floridi, Professore ordinario di Filosofia ed Etica dell’informazione all’Università di Oxford all’inaugurazione de Il Verde e Blu Festival. Tre giorni di incontri live, spettacoli, concerti, talk e testimonianze dei protagonisti del nostro tempo.

Numerosi i personaggi di spicco che sono intervenuti e che hanno espresso il proprio parere sul verde della sostenibilità e sul blu del digitale, colori e campi che danno vita a nuovi assetti legati all’economia, alla salute, alla situazione da Covid-19 e alle relazioni sociali.

L’evento è stato uno dei primi grandi festival in presenza dopo la riapertura post lockdown e ha saputo adattarsi all’emergenza svolgendosi sia in presenza che virtualmente; esempio in carne e ossa, insomma, di quel binomio verde-blu che dimostra come il digitale possa essere una forma di unione sociale in un tale periodo di crisi.

A dar avvio al Festival, il fondatore della Beulcke+Partners, Alessandro Beulcke, padre dell’agenzia creativa che unisce gli ambiti digital e corporate in un’innovativa offerta di online communication; con lui Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano e Fabio Troiani, Amministratore Delegato di AD BIP.

Innovazione in campo medico, qualità dell’aria, economia circolare, gestione dei rifiuti; e poi ancora clima, mobilità e moda: tantissime le tematiche toccate in questa straordinaria kermesse con ospiti d’eccezione, dallo storico Alessandro Barbero al Commissario europeo per l’Economia Paolo Gentiloni; dal Rettore della Paris School of International Affairs Enrico Letta ad Arianna Marchete, manager di Freeda Media; dai giornalisti David Puente e Pierluigi Pardo alle colleghe Danda Santini e Barbara Carfagna.

Il verde del Green e il Blu del Digitale, pur essendo mondi apparentemente inconciliabili, sono riusciti a collaborare e a ottenere come risultato la partecipazione di personaggi di spicco di entrambi gli ambiti che, con le loro idee e le loro conoscenze, hanno dato avvio a un dibattito pubblico. La redazione di Zai.net, media partner dell’evento, ha avuto modo di raccogliere le voci dei protagonisti e di interrogarli su questo binomio solo apparentemente inconciliabile.

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