Cinema e Teatro
Bafta 2021, outfit e vincitori
Questa cerimonia è stata sicuramente diversa dalle altre non solo per le restrizioni e l’assenza del pubblico in sala ma anche perché i candidati ai premi erano in diretta via zoom e il famoso red carpet è stato percorso solo da presentatori e celebrities alle quali era stato chiesto di annunciare alcuni dei vincitori
Camilla Gianinetti | 12 aprile 2021

Nonostante il mondo dello spettacolo sia uno dei più colpiti dalla pandemia, l’industria cinematografica è riuscita comunque a produrre ottimi risultati e a celebrare i film e le star del cinema nelle storiche premiazioni, tra cui i BAFTA, conferiti dalla British Academy of Film and Television Arts alle migliori produzioni cinematografiche del 2020.

L'evento

L’evento si è tenuto al Royal Albert Hall di Londra senza però il pubblico a causa delle restrizioni dovute al COVID ed è stato diviso in due serate: nella prima sono state premiate otto categorie e nella seconda le rimanenti diciassette. Questa cerimonia è stata sicuramente diversa dalle altre non solo per le restrizioni e l’assenza del pubblico in sala ma anche perché i candidati ai premi erano in diretta via zoom e il famoso red carpet è stato percorso solo da presentatori e celebrities alle quali era stato chiesto di annunciare alcuni dei vincitori come Hugh Grant, Tom Hiddleston e James Mcavoy e, da Los Angeles, Anna Kendrick, Rose Byrne e Andra Day. Oltre a queste star, il Principe William, presidente in carica dei BAFTA, avrebbe dovuto tenere un discorso ma è stato annullato a causa della recente scomparsa del Principe Filippo, il precedente presidente, avvenuta solo due giorni prima della serata di apertura.

Outfit

Nonostante questo spiacevole accaduto le star non hanno smesso di brillare infatti molte testate giornalistiche di moda hanno commentato i diversi look delle serate. Vogue, ad esempio, ha riportato tra i ‘best dressed’ la coppia Priyanka Chopra Jonas e Nick Jonas oltre a Vanessa Kirby e Leslie Odom Jr.

Ecco i vincitori dei BAFTAs: 

Miglior film: Nomadland 

Miglior film britannico: Promising Young Woman

Miglior film non in lingua inglese: Another Round                    

Miglior debutto britannico: Remi Weekes – His House                 

Miglior documentario; My Octopus Teacher               

Miglior film d’animazione: Soul

Miglior regia: Chloé Zhao – Nomadland                

Miglior sceneggiatura originale: Emerald Fennell – Promising Young Woman                     

Miglior adattamento: Christopher Hampton, Florian Zeller – The Father                      

Miglior attore: Anthony Hopkins – The Father            

Miglior attrice: Frances McDormand – Nomadland                

Miglior attore non protagonista: Daniel Kaluuya – Judas and the Black Messiah        

Miglior attrice non protagonista: Yuh Jung-Youn – Minari

Miglior casting: Lucy Pardee – Rocks      

Miglior colonna sonora: Jon Batiste, Trent Reznor, Atticus Ross – Soul

Miglior fotografia: Joshua James Richards – Nomadland             

Miglior montaggio: Mikkel E.G. Nielsen – Sound of Metal           

Miglior scenografia: Donald Graham Burt, Jan Pascale – Mank         

Migliori costumi: Ann Roth – Ma Rainey’s Black Bottom                         

Miglior trucco e acconciature: Matiki Anoff, Larry M. Cherry, Sergio Lopez-Rivera, Mia Neal – Ma Rainey’s Black Bottom                    

Miglior suono: Jaime Baksht, Nicolas Becker, Phillip Bladh, Carlos Cortés, Michelle Couttolenc – Sound of Metal                      

Migliori effetti speciali: Scott Fisher, Andrew Jackson, Andrew Lockley – Tenet                    

Miglior cortometraggio britannico d’animazione: The Owl and the Pussycat

Miglior cortometraggio britannico: The Present

Premio EE Rising Star (votato dal pubblico): Rocks

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